I MOSAICI DI SAN MARCO – Una meraviglia ai nostri occhi

I MOSAICI DI SAN MARCO – Una meraviglia ai nostri occhi

Seguiteci, “entriamo” nella Basilica di San Marco a Venezia, ammiriamo la serie di mosaici che racconta la Bibbia come un enorme libro illustrato … Ma … siamo a Chioggia!… Certo, una mostra itinerante dal titolo “I mosaici di San Marco a 1600 anni dal “Natale” di Venezia” è allestita presso la Chiesetta di San Martino.

Eccoci pronti. Lunedì 24 gennaio c’è una bella opportunità per noi alunni di II media: spiegare ai bambini di quinta elementare della nostra scuola alcuni di questi mosaici.

Ma apriamo il grande libro che è la Bibbia dei mosaici. Poche parole, molte immagini.

Tutto inizia con la cupola della Genesi in cui Dio in 6 giorni crea tutto: il mondo, la natura, le piante, gli animali e infine l’uomo, maschio e femmina.

Un particolare del primo giorno: Dio in compagnia di un angelo separa la luce dalle tenebre; la scena è divisa a metà con una sfera oro-lucente e una nera-oscura.

Nella creazione degli animali il primo a presentarsi è, guarda caso, proprio il leone, simbolo di Venezia, simbolo di san Marco.

Siamo al sesto giorno.

Fatto interessante: Dio plasma Adamo usando entrambe le mani e questo significa che tra tutte le creature preferisce noi, il genere umano, ci vuole proprio bene, perché per gli altri esseri aveva usato una sola mano.

Nelle ultime scene gli uomini perdono tutta la bellezza della creazione quando, ingannati dal diavolo, disobbediscono a Dio. Nella storia entra

no il male e la morte. E così si passa dal Vecchio al Nuovo Testamento, tra profeti e Gesù, attraverso un avvenimento centrale: l’annunciazione. Una rappresentazione originale, all’aperto, presso un pozzo vicino a una casa. Maria va a prendere l’acqua. Tiene in mano un vaso (potrebbe essere una caffettiera di oggi) e viene colta di sorpresa dall’Angelo Gabriele, tanto che si spaventa. L’Angelo le annuncia che lei, Maria, sarà la madre di Gesù. Con il suo “sì” ritorna nella storia la salvezza per l’uomo. La storia di Gesù si “legge” poi sugli archi che sostengono al centro della Basilica la cupola dell’Ascensione.

Nel cuore della cupola Gesù è risorto! E, vivo, ritorna in cielo dal Padre; da lì si rivolge a noi, promettendo a ciascuno la felicità.

Questa storia di salvezza l’abbiamo vista ora attraverso le immagini della mostra, ma speriamo di raggiungere presto Venezia per entrare in Basilica e ammirarla con i nostri occhi, con il naso all’insù.

La classe II media

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