Copenhill: “termovalorizzare” i rifiuti

Copenhill:

“termovalorizzare”

i rifiuti

Pensi sia impossibile sciare senza neve su un termovalorizzatore ad impatto zero in Danimarca?Se la tua risposta è no, ti stai proprio sbagliando.  E’ possibile perfino scalarlo!

Ma iniziamo dalla base; che cos’è un termovalorizzatore?

Il termovalorizzatore è un inceneritore che converte il calore generato dalla combustione dei rifiuti in energia destinata ad altro uso: per esempio all’alimentazione delle abitazioni.

Bene, ora che sappiamo che cos’è un termovalorizzatore possiamo continuare.

Copenhill, chiamato così perché si trova a Copenhagen in Danimarca, è stato inaugurato nel 2017 dopo una serie di durissimi, lunghissimi e soprattutto costosissimi lavori iniziati nel 2013. Tutti gli sforzi di tutti i lavoratori che hanno contribuito alla costruzione però, sono stati ripagati, e vengono ripagati tutt’ora, dall’incredibile successo ottenuto da questo colosso. Infatti, non solo si riesce ad ottenere una percentuale delle emissioni tra le più basse al mondo (riuscendo a dare energia e riscaldamento ecosostenibile rispettivamente a 60.000 famiglie e 120.000 nuclei familiari), ma questa immensa costruzione è diventata anche una vera e propria attrazione turistica.

Sicuramente facilitata dal fatto di essere molto vicina al centro della città, questa struttura ha riscontrato un forte apprezzamento tra la popolazione danese, e non solo, proprio per via dei suoi servizi. Il complesso offre, infatti, ristori, piste, noleggio e scuola di sci, skilift, arrampicata e molto altro.

L’attività più assurda di tutte può sembrare lo sci. La prima domanda che sorge è questa: come si fa a sciare senza neve?

Bene, ecco la spiegazione.

Lo sci è possibile grazie a un’azienda italiana leader nella realizzazione di piste artificiali per sport: la Neveplast. Questa azienda, infatti, ha prodotto un

manto erboso artificiale che permette di sciarci sopra. Ha riscontrato molto successo perché prima i danesi per sciare dovevano per forza cambiare stato, non avendo la Danimarca montagne adatte allo sci. Ora invece possono rimanere all’interno della Danimarca, evitando lunghi spostamenti.

Ma ritorniamo ai siti con termovalorizzatori. Se questi siti verranno costruiti anche in Italia, permetteranno davvero di portare le emissioni a livelli ben più bassi della quantità massima prodotta attualmente dalle nostre industrie.

Spero che luoghi come Copenhill vengano edificati anche in altri tantissimi stati, non solo perché inquinano poco, ma anche perché potranno veramente diventare una sana attrazione turistica.

Emma Scarpa

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