Una mostra che tocca il cuore
Martedì 16 novembre la classe terza media ha visitato la mostra “Early Artist Known As Bansky 2002-2007” presso il Museo Civico San Francesco della Laguna Sud di Chioggia. Gli studenti hanno potuto ammirare alcune tra le opere più famose del misterioso autore di Bristol, uno dei maggiori rappresentanti della Street Art dei nostri giorni.
Tra le prime serigrafie “Gang Rats”, cioè “La banda dei ratti” dove il ratto è l’animale preferito da Banksy, l’animale che ha disegnato di più, uno degli animali più insignificanti e di certo non amato, ma con la forza di mettere in ginocchio un’intera città.
Ancora con protagonista un animale “Barcode“, immagine che rappresenta un codice a barre come gabbia da cui scappa una pantera / leopardo. In questa scena abbiamo visto tutto l’odio degli uomini verso gli altri esseri viventi, un odio che priva della libertà e rende schiavi.
Nello stile dello stencil monocromatico, “Laugh Now” ritrae una scimmia che indossa un cartello con un messaggio ben chiaro per chi legge: “Ridi ora, ma un giorno saremo noi al comando”.
Tra le opere più significative “Love is in the air“, “L’amore è nell’aria“, rappresenta la protesta esplicita dell’autore contro la guerra: un ragazzo con aria minacciosa e il volto coperto per metà da un fazzoletto si appresta a lanciare un oggetto pericoloso che, invece, è un mazzo di fiori.
Ecco la forza dell’amore che può fermare la violenza.
Infine il famoso “The girl with the balloon“, la raffigurazione della bambina con la mano tesa verso un palloncino rosso a forma di cuore che il vento sta portando via. Il significato potrebbe essere quello di un vecchio amore che se ne va, mentre uno nuovo sta per arrivare; oppure l’addio a una persona cara che ci ha appena lasciati: immagine di qualcosa che porta a guardare più in là.
Questa mostra non lascia indifferenti, pone domande su importanti temi di oggi: la pace, la giustizia, la guerra, i rapporti sociali. Ma soprattutto, è una mostra che tocca il cuore.
Mantovan Chiara – Anna Spanio