La cooperativa

Mission, vision e valori

La Cooperativa Scolastica “Madonna della Navicella” con sede legale in Chioggia, Via Acacia 18, nasce nel 1980 per iniziativa di alcune famiglie, che, desiderose di curare da protagonisti l’educazione-istruzione dei figli decide di iniziare questa splendida avventura educativa. All’inizio viene attivata la scuola secondaria di primo grado, e nell’anno scolastico 2001/2002 prende avvio la scuola primaria. Attualmente la Scuola paritaria “Paolo VI” garantisce per intero il percorso del primo ciclo di istruzione. Dal 2009 la cooperativa è iscritta all’albo regionale delle cooperative sociali, diventando a tutti gli effetti una ONLUS senza fine di lucro. Attualmente la cooperativa comprende circa 320 soci, e un CDA di cinque membri che svolgono il loro lavoro su base esclusivamente volontaria. Quasi tutti sono genitori di alunni che frequentano o hanno frequentato la Paolo VI e che hanno creduto di dare ai loro figli un modello educativo volto a favorire la crescita secondo i valori cristiani. È un testimone prezioso passato di mano in mano fra le varie “generazioni” di genitori. Una cosa molto bella è che sempre più spesso accade che i genitori di adesso, da piccoli, abbiano frequentato la Paolo VI.

Alessandro Boscolo Agostini, Presidente

Mission

Tre sono i “concetti cardine” alla base dello statuto della cooperativa e su cui crediamo debba poggiare l’esistenza di una scuola. Per noi la scuola deve essere:

  • libera, una realtà in cui insegnanti e genitori accettano liberamente di partecipare alla costruzione di un’opera capace di educare insegnando;
  • pubblica, rivolta a tutti, senza fini di lucro, come luogo di educazione, strumento efficace e qualificato dell’istruzione obbligatoria, centro di cultura per le famiglie e per il territorio;
  • laica, aperta a tutti e a tutto come lo è ogni autentica esperienza di educazione cristiana e di cultura cattolica; un’opera nell’ambito specifico dell’attività didattica e culturale a servizio della famiglia, che è il primo soggetto educativo, e quindi del bambino e del ragazzo.

Fin dal suo sorgere la scuola Paolo VI si caratterizza per l’iniziativa e il coinvolgimento dei genitori nell’educazione-istruzione dei figli. E nella scuola è continuamente richiamato e tendenzialmente vissuto il rapporto genitori-docenti come quello di una alleanza educativa, che sola rende possibile un reale processo educativo.

Ma tutto questo non basta, non siamo una realtà isolata dalla nostra città, anzi, la cooperativa, attraverso la scuola Paolo VI ha una lunga storia di presenza nel territorio clodiense e non ha mai vissuto la sua presenza isolandosi.  Ha partecipato a vari progetti in rete con altre scuole della città apportando il suo contributo originale, si è resa promotrice di iniziative tese a coinvolgere la totalità degli alunni di Chioggia (ad esempio promuovendo concorsi di poesia e di disegno) e ha cercato di rispondere alla vocazione propria di una scuola libera,  cioè  di essere uno stimolo culturale a tutto l’ambiente educativo nella città. Lo ha reso presente anche con gesti pubblici importanti.

Siamo certi che la presenza di una scuola libera è una ricchezza e un’opportunità per tutti. Non solo nel senso che chiunque può iscriversi, ma anche nel senso che la sua presenza favorisce l’accento sulla problematica educativa e sui valori fondanti l’educazione.

In tutti questi anni la scuola ha mantenuto la caratteristica peculiare che i fondatori le hanno voluto imprimere, di scuola autenticamente popolare, innestata in quella cultura che ha saputo dare all’Italia opere educative e sociali che hanno contribuito in modo originale e significativo alla costruzione del bene comune. La Paolo VI ha saputo mantenere anche la sua matrice di scuola per tutti, favorendo nei ragazzi che l’hanno frequentata lo sviluppo ottimale dei loro talenti indipendentemente dalle condizioni socio-economiche delle famiglie di provenienza.

Nel far questo i genitori sono coscienti di attuare un principio costituzionale: la libertà di istruire e di educare i propri figli.

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